archivi annuali

2008

L'UCCISIONE DI RICCARDO RASMAN

DI VALERIO EVANGELISTI Carmilla Online Le sue foto sono strazianti. Una specie di bambino troppo cresciuto, con gli occhi grandi e chiari, ingenui, e un perenne mezzo sorriso sulle labbra, lo stesso che aveva da piccolo. Un “ragazzone” triestino di 34 anni (pesava 120 chili, era alto 1,85), per testimonianza di tutti mite e gentile, un po’ goffo, incapace di fare del male. Era afflitto da “sindrome schizofrenica paranoide”, che lo aveva colpito dopo il servizio militare nell’aeronautica, e…

PEGGIO DI MCCAIN

DI MIKE WHITNEY Information Clearing House Ogni quattro anni ci si aspetta che liberali e progressisti mettano da parte le loro convinzioni per far quadrato attorno al candidato del Partito Democratico. Questo rituale viene rappresentato immancabilmente in nome dell’unità del partito. Non importa se il candidato è un politico dalla parlata melliflua, disposto a gettare a mare colui che da vent’anni è il suo pastore a causa di alcuni commenti imbarazzanti, o se si rifiuta di difendere…

ROM, ZINGARI, GITANI, SINDI, KALI. FATTI E MISFATTI, AVVENTURE

E DISAVVENTURE DEI TUAREG D'EUROPA DI FRANCO CARDINI “...la dignitad del hombre es mas alta que el pan, mas alta que la gloria, mas alta que la propia supervivencia” (da un inno cubano in onore di Ho Chi Min) Confessiamocelo: anzi, ammettiamolo; anzi, dichiariamolo; meglio, gridiamolo con tutto il fiato che abbiamo in corpo. Aver la scalogna di abitare vicino a un campo nomadi è una gran seccatura e può anche diventare un pericolo. Gli “zingari” magari non…

CONTROLLI, CITTADINANZE, CENSIMENTI E CENSO (COL GRASSETTO DI P. J. PROUDHON)

DI ALBERTO PRUNETTI Carmillaonline Si è parlato a lungo della questione delle impronte, da prendere ai rom "che delinquono", ai rom in genere, anche ai bambini rom, con cerchi d’applicazione nella strategia di controllo variabili al tasso d’umanitarismo e/o di fedeltà alle impellenze e ai fabbisogni della società disciplinare. La strategia di una parte della sinistra, anche in buona fede, è stata quella di rispondere: “prendetele a tutti”, “prendetele anche a noi”. Un errore grave.…

IMPRONTE…LO SAPEVATE DOVE VANNO A FINIRE ?

DI STEFANO SERAFINI Arianna editrice Che bella scusa, i Rom, in piena estate, quando la maggior parte degli italiani pensa all'ombrellone, per fare ingoiare la schedatura di tutti i cittadini con le impronte digitali, come una volta si faceva solo per i delinquenti. "Razzisti" di destra e "corretti" di sinistra hanno offerto spettacolo per far passare una norma in aria da tempo, e voluta con forza e comunque da chi comanda quell'apparato misterioso chiamato Unione Europea, che…

FASCISMI PARALLELI

DI CARLO BERTANI Gli ultimi atti del governo – il cosiddetto decreto sicurezza in particolare – contengono provvedimenti che sono stati bollati come razzisti dalle principali cancellerie europee: il prelievo delle impronte ai bambini ROM, ad esempio, è qualcosa che evoca pessimi ricordi, soprattutto nell’Europa che non dimentica cosa fu l’Italia.Il tutto, come chi s’informa sa bene, senza nessuna urgenza per prendere un provvedimento del genere: non esiste, nelle cronache giudiziarie…

LA LISTA DEI SOSPETTI TERRORISTI HA SUPERATO IL MILIONE DI NOMI

DI RICHARD SKAFF Global Research Sei un attivista, un autore, un giornalista, un patriota o forse uno studioso che esprime la sua opinione in difesa della democrazia? Se lo sei, allora la possibilità che sulla carta d'imbarco del tuo prossimo volo dagli Stati Uniti sia stampato l'ignobile simbolo "SSSS" è molto alta. SSSS vuol dire “selectee for enhanced security screening” . Significa che la Homeland Security e la TSA ti hanno indicato come un cittadino USA a rischio per la…

CHI PENSA DI INGANNARE IL SUNDAY TIMES ?

DI GILAD ATZMON Palestine thinktank Già nel 2003 scrivevo: "Se la 'pace nel mondo' è la nostra principale preoccupazione dobbiamo raggiungere un equilibrio di potere, dobbiamo far sì che i più oppressi di questo mondo abbiano accesso alle armi più avanzate… L'equilibrio di potere è l'unica via per la pace". Oggi che Israele e i gruppi di pressione che lo sostengono fanno tutto ciò che è in loro potere per trascinarci in una terza guerra mondiale, trovo necessario ripeterlo. Il solo…

AUTORITRATTO

DI LEONARDO PALMISANO Nazione indiana Io non ho un lavoro. Non ho i soldi per fare la spesa. Non ho i soldi per fare benzina, e quando ce li ho aspetto la sera per andare al distributore, perché dopo le otto la benzina costa meno. Io non ho una casa mia, e non potrò mai averla. Non ho i soldi per comprarmi dei vestiti nuovi, nemmeno adesso che ci sono i saldi. Non posso più prendere il pesce in pescheria o la carne in macelleria perché costano troppo, e così guardo su internet…

LE IDEE DI BRUNETTA SONO GRANDI QUANTO LUI

DI ROCCO BIONDI Ho fatto una ricerca in internet per cercare di sapere quanto è alto Brunetta. Non ci ho cavato un ragno dal buco. Ma pare che non debba superare il metro e trenta (m. 1,30). Solo qualche socio del Popolo in libertà gli accredita un metro e cinquanta. Io sono certamente più alto di lui. Ho cercato di sapere quant’è l’altezza media degli italiani. Anche qui senza successo. Ma io credo di essere nella media. Brunetta nella sua lotta donchisciottesca contro…

SINISTRA CHE BORDELLO!

DI G.P. Ripensare Marx Che cos’è la sinistra? Un lupanare con troppi lenoni dove ci si fa la guerra per ragioni nient’affatto nobili e che, di sicuro, nulla hanno a che vedere con la tanto declamata questione morale. Veltroni è ormai un vaso di coccio tra vasi di ferro, sbanda pericolosamente ad ogni refolo che annuncia la resa dei conti. La sua è una sorte già segnata: andrà presto in frantumi stritolato tra il bombardatore di professione D’Alema e il redivivo Rutelli. La…

DAL TRIONFO ALLA TORTURA

DI JOHN PILGERThe Guardian Il trattamento da parte di Israele nei confronti di un giovane giornalista vincitore di un premio è parte di un terribile disegno. Due settimane fa ho consegnato ad un giovane palestinese, Mohammed Omer, il “Martha Gellhorn Prize for Journalism”, edizione 2008. Conferito alla memoria della grande corrispondente di guerra statunitense, il premio va a quei giornalisti che smascherano la propaganda di stato, ovvero le “idiozie ufficiali”, come le chiamava…

SE UNA RICCA SIGNORA LASCIA L'EREDITA' AD UN CANE

DI VIVIANA RIBEZZO Liberazione E' di qualche giorno fa la notizia, rimbalzata su quasi tutti i giornali e ripresa da molte televisioni, dell'apertura del testamento della miliardaria Leona Hemsley. La ricchissima proprietaria di una catena di alberghi a cinque stelle ha lasciato il suo molto ingente patrimonio a un cane. Si parla di sei o sette miliardi di dollari, mica bruscolini. Una cifra pari al Prodotto Interno Lordo (Pil) della Bolivia. Pare che la generosa signora abbia…

LA COMPAGNIA TEATRALE

DI EPICUREO Comedonchisciotte Che cosa avrebbe pensato l’opinione pubblica se, uno dei tanti esempi possibili, uno degli accusati dell’omicidio di Perugia avesse voluto visitare la tomba di Jack lo squartatore? Cosa pensare dunque se Ottaviano del Turco tra i primi commenti dopo giorni di isolamento ci fa sapere che in questo momento la “cosa giusta” è portare dei fiori a Bettino Craxi? E con chi? Con uno dell’altro schieramento (ma quale “altro” in realtà?), Giancarlo Lehner, vecchio…

APPELLO PER LA LIBERAZIONE DI TARIQ AZIZ

E DI QUANTI VENGONO ILLEGALMENTE DETENUTI NELLE CARCERI IRACHENE A CURA DI: ASSOCIAZIONE "AIUTIAMOLI A VIVERE" Dopo l’arresto del Vice primo ministro dell’Iraq Tareq Aziz da parte delle forze di occupazione americane, nell’aprile 2003, il suo avvocato a Baghdad, Badie Arief Izzat è scampato a diversi attentati; i suoi due figli sono stati rapiti e dopo il pagamento di una forte somma di denaro da parte dell’avvocato, sono stati liberati. Tra il 2003 e il 2007, Badie Arief Izzat è…

IL CAPITALISMO DEI DISASTRI: UNO STATO DI ESTORSIONE

DI NAOMI KLEINThe Nation Quando il petrolio ha superato i 140$ a barile, anche i più rabbiosi e conservatori ospiti dei media hanno dovuto provare il loro credo populista riservando una parte del loro show per colpire il Grande Petrolio. Qualcuno è pure andato oltre invitandomi a partecipare ad una amichevole chiacchierata riguardo un nuovo e insidioso fenomeno: il capitalismo dei disastri. Solitamente va bene, fino a prova contraria. Per esempio il conduttore radiofonico Jerry Doyle, un…

LA PROTESTA IERI E OGGI

DI ANTONELLA RANDAZZO Il modello economico attuale ebbe origine nel Regno Unito alla fine del XIV secolo. Le autorità inglesi, per distruggere il vecchio assetto e creare il nuovo, espropriarono centinaia di migliaia di contadini, che furono costretti a diventare salariati, oppure ad accrescere la massa di poveri e vagabondi. Da allora la protesta contro il sistema ha acquisito diverse forme, alcune fantasmatiche, altre concrete.Talvolta venivano utilizzati menestrelli e cantori per…

LA GUERRA CIBERNETICA

DI EVA GOLINGER Aporrea.org La dottrina congiunta delle operazioni di informazione del Pentagono (U.S.A.) (in data febbraio 2006), spiega che, "per avere successo, è necessario che le forze armate statunitensi ottengano e mantengano la superiorità nel campo dell'informazione". Le “operazioni di informazione” si definiscono come “l'uso integrale della guerra elettronica (EW), le operazioni sulle reti informatiche di computers (CNO), le operazioni psicologiche (PSYOP), demoralizzazione…

AL DI LA' DELL'ETICHETTA: CANDELE

DI PAT THOMAS The Ecologist Sebbene niente sia più olistico di una bella candela, quel tepore caldo della fiammella potrebbe nascondere qualcosa di tossico, avverte Pat Thomas. Molti di noi sono consapevoli delle conseguenze, potenzialmente nocive per la salute, della combustione proveniente dalle principali fonti esterne, come automobili e centrali termoelettriche, e anche dalle più comuni sorgenti interne come le stufe. Pochi invece sono a conoscenza degli effetti sulla salute delle…

NE' RIDERE, NE' PIANGERE, CAMBIARE STRADA

QUESTA VOLTA NO! 27-28 settembre, Chianciano Terme Convegno Nazionale 1. Avendo invitato all’astensione in occasione delle recenti elezioni politiche siamo tra coloro che hanno causato l’affossamento della cosiddetta «sinistra radicale». Non è affatto sinonimo di qualunquismo che un consistente numero di cittadini di sinistra abbia disertato le urne mentre la gran parte accorreva al voto per premiare uno dei due poli sistemici. Questa diserzione indica anzi che c’è uno zoccolo duro…