archivi mensili

Agosto 2008

LO SCIPPO: CONSIDERAZIONI SULLA GUERRA TRA RUSSIA E GEORGIA

DI ISRAEL SHAMIR The Truthseeker Gli americani volevano tastare il terreno della reazione russa? Un tipo svelto aveva pensato che un portafoglio fosse stato lasciato incustodito, e ha provato a scipparlo. Ma, per sua sfortuna, è stato fermato dal muscoloso proprietario del portafoglio. Questa potrebbe essere una buona descrizione del tentativo di Saddam Hussein di scippare il Kuwait. Si adatta anche alla guerra per l’Ossezia del sud. Il presidente Georgiano Saakashvili aveva…

ENNESIMA CRISI DI MERCATO O COLLASSO DEL SISTEMA ECONOMICO?

DI DANNI SCHECHTER Alternet Nonostante siano raddoppiati i pignoramenti dei beni ipotecati, e i prezzi del gas e degli alimenti salgano alle stelle, nei quotidiani d'informazione e a Washington si parla solo di business. La domanda che è sorta alla fine dello scorso luglio, quando sono state confiscate altre due banche, è: stiamo per essere inghiottiti in un ulteriore crollo del nostro sistema economico o possiamo fare in modo di limitarne i danni o addirittura di aggirare il problema?…

LA IV FLOTTA AFFONDO’ L’IMPERO

DI ATILIO A. BORON Rebelion Si, la IV flotta ha colato a picco Impero, il libro di Michael Hardt e Antonio Negri (nella foto), dimostrando una volta di più, che le repliche della storia sono impietose con le mode intellettuali che al loro tempo brillavano com indiscutibili o inespugnabili. La tesi nefasta che quegli autori proponevano: pensare che esistesse "un impero senza imperialismo" è rimasta sepolta sotto i fatti. Che riposi in pace. Un po' di storia Si potrebbe…

UNA STORIA DI POLACCHI E PREGIUDIZI

DI PETER WILBY The Guardian Sul Daily Mail di martedì scorso , la lettera principale, firmata Federazione dei Polacchi in Gran Bretagna, aveva come titolo “I polacchi si sentono perseguitati”. L’autore, Wiktor Moszczynski, si lamentava che le “notizie dei quotidiani enfatizzano gli aspetti negativi della presenza polacca nel Regno Unito”. I polacchi sono stati collegati ai problemi nel Servizio Sanitario Nazionale e nelle scuole, alla disoccupazione tra i britannici, allo spaccio di droga,…

TEORIA ECONOMICA ALLA DERIVA

DI ALEJANDRO NADAL La Jornada Come spiega la teoria economica l'attuale crisi delle principali economie capitaliste del mondo? La verità è che se analizziamo la teoria economica che predomina nelle banche centrali e nei ministeri del tesoro, vediamo che non può spiegare la crisi. Anzi, per questa teoria la crisi non dovrebbe neanche esserci. Per spiegarlo dobbiamo addentrarci nell'arcano mondo della teoria economica.

L'ORIENTE HA I SUOI LUMI

DI AMARTYA SEN Carmilla Online Le nozioni di giustizia, diritto, amore per il prossimo sono solo «occidentali»? Il Nobel Amartya Sen sostiene di no In un mondo in preda alle peggiori atrocità, la possibilità di utilizzare la ragione rappresenta sempre una speranza, e ciò è facile da capire. La ragione ci può aiutare a prendere coscienza dei nostri errori e a fare in modo di non ripeterli. L'autore giapponese Kenzaburo Oe, per esempio, teorico e visionario della società, sviluppa con…

ABBONDANZA O CARESTIA: PRODUZIONE DI CARNE E FAME NEL MONDO

DI MARK HAWTHORNE OpEdNeews Nel Newseum di Washington è esposta una foto straziante, scattata da Kevin Carter nel 1993, di un bambino sudanese raggomitolato sul terreno, con il ventre gonfio dalla sindrome di Kwashiorkor e le gambe tanto esili da non poterlo sostenere: a rendere il quadro maggiormente inquietante l'immagine dell'avvoltoio appollaiato a pochi passi da lui. Questa fotografia, che è valsa all'autore il premio Pulitzer, è il simbolo del prezzo che i paesi…

INSOSPETTABILI GATEKEEPERS

DI ANTONELLA RANDAZZO Letteralmente il termine “Gatekeeping” significa “la custodia al cancello”, ovvero la possibilità di esercitare un controllo attraverso criteri che favoriscono alcune notizie su altre.In termini professionali il gatekeeping comprenderebbe “tutte le forme di controllo dell’informazione che possono determinarsi nelle decisioni circa la codificazione dei messaggi, la diffusione, la programmazione, l’esclusione di tutto il messaggio o di sue componenti… le esigenze…

TERAPIA IN AGGUATO

DI DANIELE MINERVA L'Espresso Uno studio utilizza l'acido zolendronico, già usato per le neoplasie delle ossa, nella lotta al cancro al seno. Con ottimi risultati. Parla l'oncologo che ha diretto lo studio. Colloquio con Michael Gnant Se uno studio clinico europeo, e per di più indipendente, va nella sessione plenaria del maggiore congresso dell'oncologia mondiale, l'attenzione è d'obbligo. Se poi a presentarlo è un giovanottone austriaco di cui nessuno ha mai sentito parlare prima,…

ATTACCARE L’IRAN PASSANDO PER L’OSSEZIA DEL SUD

DI STEPHEN KINZER The Guardian Il conflitto tra Russia e Georgia potrebbe essere la scusa che l’amministrazione Bush cercava per bombardare l’Iran? Un editore per cui un tempo lavoravo mi disse che quando i suoi genitori e i suoi nonni discutevano le notizie del giorno a cena finivano inevitabilmente per chiedersi l’un l’altro: “è una cosa buona per gli ebrei?”. “Che si trattasse di una guerra o di un terremoto o dell’atterraggio dell’uomo sulla luna si arrivava sempre a quella domanda”…

TIRIAMO LE PRIME SOMME

DI MICHAIL GORBACEV novayagazeta.ru La Russia è stata trascinata in questa crisi. Non poteva stare a guardare. La fase acuta del conflitto, provocato dall’attacco mosso dalle truppe georgiane contro la capitale dell’Ossezia del Sud, Tskhinvali, è alle spalle. Ma impossibili da scacciare dalla mente sono le terribili immagini: i lanci notturni di missili contro una città pacifica, la barbara distruzione di interi quartieri, la morte di esseri umani, che avevano trovato…

LE COLPE DI WASHINGTON NEL DRAMMA DELLA GEORGIA

DI MASSIMO FINI Il Gazzettino La vicenda Georgia - Ossezia del Sud - Russia porta al pettine se non tutti una buona parte dei nodi; delle contraddizioni, degli errori della politica estera americana di questi ultimi vent'anni seguita finora, o subita, quasi supinamente dall'Europa. Bush ha minacciato la Russia di espulsione dal G8 e dal Wto (grottesco diktat poi sfumato in un più diplomatico rischio di compromettere "l'aspirazione di essere integrata nelle strutture…

COME SOROS E IL FOREIGN OFFICE CREARONO L’ODIERNO REGIME GEORGIANO

FONTE: MOVISOL.ORG Dopo aver servito i suoi padroni nelle guerre dei Balcani del 1990-1991, George Soros lavorò ad un ciclo di missioni di addestramento a Belgrado, da cui lanciò più tardi la “Rivoluzione Rosa”, la “Rivoluzione Arancione”, e altri elementi di una serie di insurrezioni pensate per destabilizzare gli stati nazionali prescelti e creare un “anello attorno alla Russia” con cui arrivare al confronto armato tanto desiderato da Londra. Una delle operazioni più importanti di…

PRESTO CI SARA’ IL CROLLO DI UNA GRANDE BANCA USA

DI JAN DAHINTEN Reuters SINGAPORE (Reuters) – L’ex economista capo del Fondo Monetario Internazionale Kenneth Rogoff ha detto martedì che la peggiore delle crisi finanziarie globali deve ancora arrivare e che una grande banca Usa fallirà nei prossimi mesi, mentre la maggiore economia mondiale incontrerà nuovi guai. “Gli Usa non sono fuori dai guai. Penso che la crisi finanziaria sia a metà, forse. Mi spingerei persino a dire che ‘il peggio deve ancora arrivare’”, ha detto ad una…

L’ESTATE DI AL CAFONE

DI MARCO TRAVAGLIO "A" L’Italia in vacanza dice molto più di se stessa che nelle altre stagioni. Anche quest’anno sono in ferie in un villaggio turistico (motivi famigliari) e sulla spiaggia, quando non sono impegnato a respingere con cortesia e fermezza le proposte più bizzarre degli animatori che vorrebbero coinvolgermi in un girone infernale di tornei, passo il tempo a leggere e a sonnecchiare. Ma c’è un momento della giornata in cui, qualunque cosa stia facendo, mi blocco e…

MATT SIMMONS: PETROLIO, LA SITUAZIONE PUO' SOLO PEGGIORARE

A CURA DI THE ECONOMIST Il guru del “picco del petrolio” ritiene che la produzione mondiale possa solo diminuire Per essere un uomo che crede che il mondo come lo conosciamo si stia approssimando alla fine, per lo meno per quanto riguarda l’energia, Matthew Simmons è straordinariamente allegro. Magnanimo, giustifica i precedenti, piuttosto scarsi, dell’Economist nella predizione del prezzo del petrolio: il nostro suggerimento del 1999, dice con tono rassicurante, che il petrolio si…

E ADESSO ?

DI CARLO BERTANI Ci siamo addormentati con ancora negli occhi la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi – trionfo di suoni e colori della millenaria Cina – e ci siamo risvegliati fra le montagne del Caucaso, nella polvere sporca, macinata dai cingoli dei tank.Subito dopo, è partito il coro delle lamentazioni da parte del cosiddetto Occidente, e delle affermazioni da parte russa. Il risultato: fiumi di parole avvelenate, sentor di tradimenti nell’aria, rivolgimenti delle cancellerie…

UN SILENZIO INTOLLERABILE

DI GLG Ripensare Marx Per l’ennesima volta Cossiga parla e sostiene tesi che meriterebbero approfondimenti a tutto campo. E invece sempre tutto tace, e nessuno va a fondo. Questa volta, rilancia per fortuna Geronimo (Cirino Pomicino), e sul Giornale! Finora, in tutti questi anni, nessun giornale di “sinistra” ha mai sollevato questioni, salvo le solite trite e ritrite tesi sul “caso Moro”, che ormai appaiono francamente del tutto obsolete (in buona fede o per oscurare tutto?), ecc. Le…

DIFESA MISSILISTICA: WASHINGTON E LA POLONIA PORTANO IL MONDO VERSO LA GUERRA

DI F. WILLIAM ENGDAHL Global Research La firma il 14 agosto di un accordo tra i governi degli Stati Uniti e della Polonia per lo spiegamento sul suolo polacco di ‘missili intercettori’ Usa è la più pericolosa mossa verso una guerra nucleare che il mondo abbia visto dalla crisi cubana dei missili del 1962. Lungi dall’essere una mossa difensiva per proteggere gli Stati europei della Nato da un attacco nucleare russo, come hanno fatto notare gli strateghi militari i missili Usa in Polonia…

DARK (K)NIGHT

DI JAMES HOWARD KUNSTLER Clusterfuck Nation Ciò che più colpisce nel nuovo film di Batman, che sta polverizzando tutti i record di botteghino, è l'enfasi posta sugli aspetti sadomasochistici che attualmente imperversano nella cultura americana. È una scelta destinata a sollecitare l'interesse di quegl'individui furiosi che nel nostro paese vogliono ferire gli altri, anche quando si sentono essi stessi meritevoli delle peggiori punizioni. In altre parole, il quadro riflette l'estrema…