IL REGNO DEL CIARPAME E DEL KITSCH
DI RYSZARD KAPUSCINSKI (…) In questa nostra parte di mondo, verso la metà del secolo, la storia sembra aver perso la strada e, sentendo di star errando da troppo, ha preso a indietreggiare verso il punto di partenza, verso il luogo dal quale, a un dato momento, ha imboccato la direzione sbagliata. Così il progresso storico assume carattere di un movimento non in avanti ma all’indietro, da cui il suo paradosso e il suo limite. Oggi la politica sostituisce tutto: teatro,…