ITALIA DE PROFUNDIS
DI GIUSEPPE GENNA «Era, dunque, l'estate improduttiva e faticosa del 2007, ma già da due anni io sto male, da due anni io non mi riposo, non ci sono vacanze, ma soggiorni nella calura brevi, inappaganti. Ci avviciniamo al luogo del racconto. Stanno fondando un nuovo partito. I periodi glaciali che non conducono a nulla di nuovo spaventano. Gli italiani appaiono indifferenti al clima psichico. Da vent'anni la loro collettività è entomologica, termitica. Questo nuovo partito…