archivi mensili

Agosto 2006

LA “STALINGRADO” DI US-ISRAEL ?

DI ALBERTO B. MARIANTONI* Miron Renzaglia Blog Le effettive ragioni dell’invio di contingenti militari europei in Libano E’ sempre illusorio o azzardato fare dei raffronti storici, ma nel caso specifico, non posso impedirmi di effettuarlo, per la semplice ragione di essere stato direttamente testimone, a suo tempo, sia della Guerra dei Sei giorni (1967), sia della Guerra del Kippur (1973), sia dell’invasione israeliana del Libano nel 1982. Se cerco mentalmente di comparare la capacità…

SPIEGACI, MASSIMINO…

DI CARLO BERTANI «Non perder l'ora; ma parla, e chiedi a lui, se più ti piace». Dante Alighieri – Inferno – Canto XIII Mentre si stanno ancora stilando i tristi inventari della guerra in Libano – circa 1500 morti libanesi e 250 israeliani – Tel Aviv ha ripreso con regolarità la mattanza a Gaza: dal 28 giugno ad oggi, i morti palestinesi a Gaza sono stati 225 (fra i quali ben 62 bambini) e 900 feriti (ANSA, 30 /8/2006). Quando fu decisa la missione in Libano, mi par di ricordare…

GLI SCIENZIATI DICONO CHE LE SCIE CHIMICHE E I LANCI DEGLI SHUTTLE…

... STANNO METTENDO IN PERICOLO LA TERRA (PARTE I) DI WILLIAM THOMAS Uno scienziato atmosferico canadese avverte che le scie chimiche, gli aerei di linea e i lanci degli shuttle stanno indebolendo la stratosfera e distruggendo lo strato di ozono della Terra - minacciando tutta la vita sul pianeta. Era uno di quei messaggi che i telefoni sono noti per consegnare - il tipo di chiamata che fa svanire il sonno e rende peggiori i sintomi dell'influenza. Ma questa volta l'intero pianeta era…

AMERICA LATINA: L'INVASIONE TRANSGENICA

DI CARMELO RUIZ MARRERO Geostrategie L’America Latina è l’obiettivo di una nuova invasione: quella delle culture geneticamente modificate. I promotori di questo tipo di culture, che si chiamano anche transgeniche, affermano che esse permetteranno di combattere meglio la fame, di ridurre l’utilizzo di sostanze chimiche tossiche e di portare la prosperità agli agricoltori ed alle comunità rurali dell’America latina. Ma, finora, l’esperienza ha dimostrato che questo nuovo modello di culture…

9-11: SPIE ISRAELIANE IN USA

DI ALGIZ Bella Ciao! «L’illusione fondamentale consiste nella convinzione di vivere in un mondo normale» Anonimo «By way of deception, thou shalt do war» Motto del Mossad Spiare il miglior alleato. C’è un aspetto poco conosciuto della storia recente americana, ed è rappresentato dallo spionaggio condotto sul territorio degli Stati Uniti d’America dai servizi di intelligence israeliani; consistente per lo più nell’intercettazione delle conversazioni dei presidenti americani e dei loro…

IL MOVIMENTO PER LA VERITA' SULL' 11 SETTEMBRE E' SOTTO ATTACCO

DI ALCENERO & GOLDSTEIN ComeDonChisciotte Il "9-11 truth movement" potrebbe star assistendo dal vivo e sulla propria pelle al concretizzarsi del processo, indicato da Arthur Schopenhauer, di affermazione di una verità precedentemente non riconosciuta: "Ogni verità attraversa tre fasi. Prima viene ridicolizzata. Poi incontra una violenta opposizione. Infine viene accettata come palese". Chiunque si sia avvicinato alle spiegazioni alternative sui tragici eventi dell'11 settembre 2001 ha…

LONDRA, 10 AGOSTO. QUANDO LE MENZOGNE VENGONO A GALLA

DI GIULIETTO CHIESA Sono in molti a chiedersi che cosa ci fosse, davvero, sotto l'ormai famoso “complotto del terrore” aereo, “scoperto” con grande clamore mediatico, grande paura planetaria, grandi contromisure mondiali, il 10 di agosto 2006. Per inciso: mentre Israele bombardava senza tregua il Libano e la striscia di Gaza, attirandosi addosso l'esecrazione di una larga maggioranza di cittadini di ogni latitudine. Comincerei da lontano: dal programma del Pentagono denominato…

LA LOTTA PER LA SOMALIA

DI AMINA MIRE Counterpunch Signori della guerra, Islamisti, militarismo globale americano e donne. Vorrei cercare di risparmiare ai lettori il racconto di “storie di carestie”, o dell’abbattimento degli aerei da guerra Blackhawk americani o dell’uccisione e dello smembramento di 18 soldati americani nella missione del 1993, o dell’uccisione da parte dei militari americani di un migliaio di Somali come rappresaglia per l’uccisione dei 18 marines…

'LA CIA HA RECLUTATO E ADDESTRATO I JIHADISTI'

SILVIA CATTORI intervista JURGEN ELSASSER Reseau Voltaire Il calderone yugoslavo Nel suo ultimo libro “How the Jihad Came to Europe” (Come la Jihad è arrivata in Europa), il giornalista tedesco Jürgen Elsässer rivela la trama jihadista. I combattenti musulmani, reclutati dalla CIA per lottare contro i sovietici in Afghanistan, sono stati successivamente usati in Yugoslavia e in Cecenia, sempre col sostegno della CIA ma sfuggendo forse in parte al suo controllo. Basandosi su fonti…

LE ESERCITAZIONI MILITARI IRANIANE

DI MAHDI DARIUS NAZEMROAYA Global Research Esercitazioni, test e addestramenti o mobilitazione e preparazione per la guerra? Esercitazioni tattiche e militari sono in pieno svolgimento in Iran; sabato 19 agosto 2006, le Forze Armate Iraniane, composte dalle Forze Regolari e dalle Guardie Rivoluzionarie Islamiche, hanno iniziato la prima fase di un’imponente esercitazione a livello nazionale nella provincia di Sistan e Baluchistan (1) lungo le zone confinanti a sud-est con il Golfo di…

CHAVEZ ASSUME CHAPLIN PER INSEGNARE LA RIVOLUZIONE

DI ANDREW BUNCOMBE Common Dreams Tempi Moderni il classico film in bianco e nero di Charlie Chaplin ha messo in risalto lo sfruttamento e le condizioni di lavoro terribili a cui erano sottoposti gli operai delle fabbriche americane durante la Grande Depressione. Il presidente venezuelano Hugo Chavez sostiene che il film, sia molto più pertinente oggi di quanto lo sia stato all’epoca. Il governo di Chavez ha fatto trasmettere il film in tutte le fabbriche e centri di ritrovo a…

CHE TIPO DI ORRIBILI ARMI HA USATO ISRAELE IN LIBANO?

DI NADA SAYAD Samidoun Media Center - Global Research ATTENZIONE: FOTO ESTREMAMENTE CRUDE Alcuni dubbi sono stati espressi a riguardo dell'uso da parte di Israele di armi internazionalmente proibite nella sua guerra contro il Libano. Il South Medical Complex a Saida sta investigando questa questione. Sta esaminando 24 campioni da cadaveri che sono stati colpiti nell'area del Libano meridionale in una ricerca per scoprire la natura delle sostanze che hanno portato alla loro…

HOLLYWOOD SOSTIENE LA CARNEFICINA ISRAELIANA

DI KURT NIMMO Another Day In The Empire "Nicole Kidman ha preso una posizione pubblica contro il terrorismo", riporta lo Herald Sun. "L'attrice, a cui si sono unite altre 84 figure di alto profilo tra star di Hollywood, registi, leader delle case di distribuzione e magnati dei media, ha acquistato una decisa inserzione a tutta pagina nel Los Angeles Times di oggi". Se la prende specificamente con "organizzazioni terroriste" come Hezbollah in Libano e Hamas in Palestina. "Noi i…

GUERRA E PACE: LA QUESTIONE MEDIORIENTALE TRA ASTREA E I TITANI

DI EDUARDO ZARELLI Arianna Editrice Gli avvenimenti drammatici che insanguinano il Medio Oriente hanno una tale incidenza sugli equilibri internazionali da imporsi anche su quelli interni al nostro Paese; non solo perché il governo italiano è direttamente coinvolto nella “gestione” diplomatica post-bellica della crisi libanese, ma perché quanto sta accadendo rafforza il senso critico sulla deriva espansionistica del modello occidentale, cui non sembra sottrarsi…

IL NUOVO MONDO ARABO

DI HANA ABDUL ILAH AL BAYATY Brussels Tribunal Il progetto per un nuovo Medio Oriente era nato morto e adesso è già stato sepolto. C'è un rinascimento democratico che attraversa tutto il mondo Arabo e che reclama la piena indipendenza, una Palestina Araba, unità, giustizia e democrazia. Non può essere fermato. Si sta riscrivendo l'intera mappa politica della regione, ma non sono gli Americani a farlo, e neppure gli Israeliani. Il successo di questo rinascimento è un dono prezioso per noi…

SE HEZBOLLAH FA LE VECI DELL’ONU

DI ROBERT FISK The Independent Hezbollah ha battuto sul tempo l'Onu e il governo libanese versando centinaia di milioni di dollari, con ogni probabilità provenienti soprattutto dall'Iran, a favore delle zone bombardate del sud del Libano e della periferia meridionale di Beirut. Il suo imponente impegno per la ricostruzione, offerto gratuitamente ai migliaia di libanesi le cui case sono state distrutte o danneggiate durante le cinque settimane di feroci attacchi israeliani, gli è valsa…

FABBBRICATE DA SOLI LA VOSTRA BOMBA TATP

DI THOMAS C. GREENE Reseau Voltaire Il complotto terrorista scoperto il 10 Agosto dal governo Blair non ha un briciolo di credibilità. Non senza una punta di humour, il romanziere Tom Greene immagina le difficoltà di un jihadista nell'imbarcare discretamente il suo materiale a bordo di un aereo di linea e isolarsi tre ore in bagno per fabbricare il suo esplosivo. Fabbricare una quantità di TATP sufficiente a fare esplodere un aereo in volo non è così semplice come è stato…

MEDIA-WAR!

DI MARZIAN ComeDonChisciotte La professionalità occidentale: come si fa il giornalismo e, soprattutto, come si gestisce una guerra! Secondo i seri ed affidabili media occidentali, dopo che l'Iraq è stato liberato dalla dittatura di Saddam Hussein, il paese ha visto scoppiare una guerra civile tra Sciiti e Sunniti. E' ovvio che le due comunità si odiano da secoli (gli arabi la guerra ce l'hanno nel sangue) ed è altrettanto ovvio che questa guerra civile sarà placata solo dal permanere…

LA FUSIONE INTESA-SAN PAOLO-IMI. I FURBETTI DEL QUARTIERONE

DI CARLO GAMBESCIA Oggi i media italiani celebrano la fusione tra Banca Intesa e San Paolo-Imi. In pratica, Bazoli (Banca Intesa) e Salza (San Paolo-Imi) hanno dato il via alla creazione del primo gruppo bancario italiano che, se l’operazione andrà in porto, varrà sessantamila miliardi e avrà centomila dipendenti e 6200 sportelli, tutti al centro-nord. Sostanzialmente il gruppo Intesa-San Paolo-Imi andrebbe a fronteggiare l’altro “gigante”, l' Unicredit. Resterebbero fuori Capitalia,…

LE MANIPOLAZIONI DELLA CIA: INFORMAZIONE, DISINFORMAZIONE O COSA?

DI ARNALDO SALVINI Union de Periodistas de Cuba I mezzi di comunicazione di massa: l’arma più potente della guerra psicologica La prima misura che adotta la CIA, nel progettare un giornale da utilizzare nelle sue campagne destabilizzatrici, è quella di promuovere il titolare del giornale e inserirlo nella giunta direttiva della Società Interamericana di Stampa (SIP, Sociedad Interamericana de Prensa). Nell’edizione del 26 dicembre 1977, il New York Times ha citato un alto funzionario…