archivi mensili

Aprile 2006

ISRAELE CONDUCE AZIONI POLITICHE SEGRETE IN AMERICA? CI POTETE SCOMMETTERE

DI MICHAEL SCHEUER Di “operazioni segrete” si parla tanto ma si è compreso poco. Al livello più semplice una covert action è una serie di operazioni di intelligence intraprese da agenzie di intelligence di uno specifico stato per portare avanti i propri interessi nazionali. Sono compiute in modo da limitare la visibilità della mano dello stato in tutto ciò che viene fatto. Idealmente dalle covert actions non si può risalire al loro sponsor. Molta gente ritiene che il termine covert…

LETTERA A GIANCARLO CASELLI* (SULLA CATTURA DI PROVENZANO)

DI CARMINE R. VIOLA Gentile dottor Caselli, sono certo che Lei si ricordi di me. Le ho scritto più volte in passato ed ho sempre avuto il Suo riscontro, segno della Sua non comune signorilità. Ella è una persona che desta simpatia e fiducia. Sono passati anni di silenzio anche perché non avevo il Suo nuovo indirizzo. Dalla “Sua” cartella mi risulta di averle spedito a Palermo, tra l’altro, il Quaderno n.ro 5 di questo Centro, dal titolo “Stato sociale o criminopoli”, che spero…

37 MILIONI DI POVERI NASCOSTI NELLA TERRA DELL’ABBONDANZA

DI PAUL HARRIS Gli americani hanno da sempre creduto che il duro lavoro porti una ricompensa, ma molti di loro oggi non riescono a pagare le bollette neanche facendo due o tre lavori.Più di un cittadino su dieci vive al di sotto della soglia di povertà, e il divario tra i benestanti e i poveri si sta ampliando sempre di più. La televisione nella roulotte di Candy Lumpkins trasmette a volume alto“The Bold and the Beautiful” (“Beautiful” in Italia). Si tratta di una fiction quotidiana…

DOVE LA RICCHEZZA GENERA SUPER-RICCHEZZA, E' DIFFICILE PARLARE DI MERITI

DI PIERRE TRISTAM Nell’ultima classifica annuale degli uomini più ricchi al mondo – una sorta di passerella della plutocrazia – stilata dalla rivista americana “Forbes”, compaiono ancora una volta i soliti nomi: in testa alla graduatoria Bill Gates, con 50 miliardi di dollari, un patrimonio che supera il PIL di circa 150 paesi al mondo; seguono Warren Buffet con 42 miliardi di dollari, il finanziere messicano-libanese Carlos Slim Helu con 30 miliardi, i cinque eredi di Sam Walton con 16…

ANTITERRORISMO E DATA MINING

DI BRUCE SCHNEIER Nel mondo post-11 settembre si presta molta attenzione a unire i punti. Molti credono che il data mining sia la sfera di cristallo che ci permetterà di svelare future trame terroristiche. Ma anche nelle proiezioni più sfrenatamente ottimistiche, il data mining non è sostenibile per tale scopo. Non stiamo barattando la privacy per la sicurezza; stiamo rinunciando alla privacy senza ottenere in cambio alcuna sicurezza. Moltissime persone scoprirono per la prima volta in che…

L'IRAQ TRE ANNI DOPO DI 'DEMOCRAZIA' TARGATA USA

DI HAIDER S.KADHUM Ogni settimana muoiono centinaia di Iracheni Nonostante le promesse di democrazia e di sicurezza, tre anni dopo l'invasione dell'Iraq per mano degli Stati Uniti il paese è ancora nella stretta morsa del conflitto civile, della morte e del terrore. Una nazione che in passato era unita è adesso in fase di disintegrazione. Sotto il giogo dell'occupazione la sicurezza in Iraq non esiste più e uscire per comperare un giornale può costare a chiunque la vita. Le persone…

E IMPROVVISAMENTE, LE CICATRICI DELL'INFANZIA SONO SCOMPARSE

DI LAILA EL-HADDAD Blogger palestinese CON FOTO E VIDEO Hadil Ghabin, una bambina di 9 anni, è stata uccisa la scorsa notte dopo che dei proiettili israeliani hanno colpito la sua casa. 13 altri membri della famiglia sono rimasti feriti, tra cui la madre incinta, molti bambini, e il suo fratello di 10 anni, Ahmed, che ha perso il dono della vista. La madre di Hadil stava scaldando il pane quando quando i proiettili hanno iniziato a piovere vicino a loro. Ha radunato i suoi figli e si…

DILBERT – LA FABBRICA DI ELBONIA

DI SCOTT ADAMS Questa settimana: Vediamo come funzionano le relazioni tra una grande holding statunitense e la fabbrica in Elbonia... Dilbert è una dissacrante parodia fumettistica della realtà lavorativa in una grande azienda; chiunque abbia lavorato in un contesto simile non faticherà certo a identificare la propria esperienza con queste esilaranti strip in cui i capi si dimostrano (se possibile) ancora più cinici ed incompetenti dei loro pari-ruolo nella vita reale. Il Direttore del…

UNA NAZIONE PERDENTE

DI GREG PALAST Gli Stati Uniti sono una nazione di perdenti. E' la nostra miglior caratteristica. Siamo la feccia, quello che il resto del mondo ha vomitato sulle nostre coste. John Kennedy disse che siamo "una nazione di immigrati". E' eufemistico. Siamo, infatti, una nazione di rifugiati che, nonostante i bastardi coi fogli bianchi e gli ignoranti al Congresso, ha tenuto aperta la Porta d'Oro ad un pianeta oscuro.

LA BANCA ASIATICA DI SVILUPPO EMETTE UN AVVERTIMENTO DI TEMPESTA MONETARIA

DI RESEAU VOLTAIRE Il dollaro Usa sotto condizionale (Traduzione di Curzio Bettio di Soccorso Popolare di Padova) I mercanti del petrolio si inquietano per l’impossibilità di reinvestire i petrodollari che stanno accumulando, e nel contempo i banchieri si interrogano sul valore reale del dollaro. Un movimento di speculatori che giocano al ribasso si sta innescando nelle borse del Golfo, nel momento in cui la Banca Asiatica di Sviluppo ha messo in guardia i suoi membri per un possibile…

L'OCCUPAZIONE COMMETTE UN ALTRO OMICIDIO, UN ALTRO CRIMINE, UN ALTRO ORRORE

Da Iraqbita, sito della Lega Irachena CON FOTO In Iraq, non passa giorno senza che sia rivelato un nuovo orrore. Anche oggi, l'ennesimo crimine è stato commesso dalle forze di occupazione Usa contro il popolo iracheno. Gli Iracheni sono testimoni di questi orrori giorno dopo giorno, mentre le forze di occupazione si nascondono dietro la famigliare rete di bugie atte a negare i fatti. Questa volta è diverso; questa volta le forze di occupazione ammettono senza vergogna, seppur in modo…

MINACCIA BIOLOGICA E ORDINE ESECUTIVO 13292

DI JORGE HIRSCH L’ influenza aviaria deve essere usata come pretesto per un attacco, non il programma nucleare iraniano. La storia si ripete, ma sempre con nuovi intrecci. Siamo tornati indietro ai vecchi e cari giorni in cui una Dichiarazione di guerra precedeva una guerra. Tale dichiarazione si è verificata il 16 marzo 2006. Ritornando ai vecchi ordini siamo ora in una fase di “Sitzkrieg” alla quale seguirà a breve la fase di “Blitzkrieg”. Nei giorni passati, il Congresso ha…

BROGLI ELETTORALI, DUE INCHIESTE CONGIUNTE (PARTE II)

DI GIULIETTO CHIESA E FRANCESCO DE CARLO "OPERAZIONE BROGLI" - La seconda parte dell'inchiesta sullo scrutinio elettronico Nell'ultimo numero di MicroMega abbiamo iniziato la nostra inchiesta sull'affidamento delle elezioni ai privati, un'operazione la cui scarsa trasparenza si è nei giorni scorsi conquistata l'attenzione dei grandi media e ha spinto alcuni parlamentari dell'opposizione a chiedere la sospensione della sperimentazione programmata per aprile. La vicenda solleva…

DUE TWIN TOWERS DI SCHEDE ELETTORALI

DI MAURIZIO BLONDET Un lettore mi chiede: «cosa ne pensa di quanto di anomalo è successo in queste elezioni?». Sondaggi ed exit poll (concordi tra loro da anni) ribaltati come nelle elezioni finte di Bush, non abbastanza da cambiare il vincitore ma abbastanza da rendere il Paese quasi ingovernabile. I risultati che cambiano con un trend costante nel corso dello spoglio, cioè una crescita-decrescita costante delle coalizioni e non oscillazioni. I risultati che dovevano essere definitivi…

NON ERA AUSTERLITZ

DI TRUMAN BURBANK La battaglia elettorale italiana è durata a lungo ed è sembrato ad un certo punto che Napoleone, dato per spacciato alla vigilia, fosse riuscito a vincere contro ogni previsione. Ma allo spuntare del sole il risultato era favorevole all'Unione. Comunque il Caimano è andato molto vicino alla vittoria e bisogna analizzare i dettagli. La strategia mediatica utilizzata dal padrone dei media è riuscita a sollevare molti zombi dalla poltrona davanti al televisore, per…

QUELLE IMMAGINI CHE GLI STATI UNITI NON VOGLIONO VEDIATE (PARTE II)

Il genocidio del popolo iracheno Appello alla comunità mondiale perché si mobiliti per la pace in Iraq La montagna di cadaveri di bambini, donne ed uomini iracheni assassinati ogni giorno in Iraq dall"esercito degli Stati Uniti sta aumentando vertiginosamente. Nel nostro precedente reportage fotografico abbiamo presentato il costo umano negli Stati Uniti di questa guerra barbara ed illegale che lamministrazione Bush ha scatenato impunemente in Iraq per il petrolio. L'Iraq è un paese…

QUELLE IMMAGINI CHE GLI STATI UNITI NON VOGLIONO VEDIATE (PARTE I)

I 17.000 mutilati statunitensi in Iraq Queste immagini terrificanti ci mostrano il costo umano negli Stati Uniti della barbara guerra in Iraq. Non possiamo immaginarci l'orrore e la sofferenza che deve star soffrendo a confronto il popolo iracheno. Vedendo le terribili foto dei soldati nordamericani mutilati, che godono di un enorme superiorità militare, rimaniamo storditi per il massacro che si deve star commettendo ogni giorno in quel paese. Quale sarà il sentimento di questi…

IL GRANDE CENTRO

Dal blog Ripensare Marx Il risultato elettorale risicato ottenuto dalla coalizione di centrosinistra, può essere foriero di alleanze trasversali tra le due coalizioni e, soprattutto, tra le forze più centriste (che vede l’UDC e la Margherita condurre i giochi, con la prospettiva, tra qualche tempo, che la stessa Forza Italia, o parti di essa, non restino avulse da alleanze successive), con l’obiettivo esplicito di risolvere il problema costituito dai partiti più estremi (in senso ormai…

FAVOLA

DI MARINO BADIALE Nel lontano 1995, l'amico Marino Badiale scrisse questa piccola favola. Siamo nel 2020, in Italia c'è un governo di centrosinistra con Rifondazione (Prodi quater o Veltroni ter), che ha una maggioranza risicata e talvolta ricorre ai voti del centro. Siamo in Europa. Il Fondo Monetario Internazionale, dopo attenti studi, decide che per rimanere in Europa l'Italia deve fucilare metà dei pensionati. Come si fa? Semplicissimo. Inizia una campagna di stampa in cui si…

DISUNITI

DI GIUSEPPE GENNA Il Paese di Merda si conferma tale. Dicotomizzato nell'esasperazione, trascinato a un voto di massa paradossale, tale perché, in una nazione in cui il 7% della popolazione soltanto è in grado di acquistare e leggere un libro all'anno, il voto di massa fa venire a galla la sugna della sottocultura a cui Berlusconi, coerentemente, si è appellato fino alla fine, spingendo per la più larga partecipazione al voto. Una nazione divisa e polarizzata è, secondo l'interpretazione…