Archivi Giornalieri

12 Aprile 2006

QUELLE IMMAGINI CHE GLI STATI UNITI NON VOGLIONO VEDIATE (PARTE II)

Il genocidio del popolo iracheno Appello alla comunità mondiale perché si mobiliti per la pace in Iraq La montagna di cadaveri di bambini, donne ed uomini iracheni assassinati ogni giorno in Iraq dall"esercito degli Stati Uniti sta aumentando vertiginosamente. Nel nostro precedente reportage fotografico abbiamo presentato il costo umano negli Stati Uniti di questa guerra barbara ed illegale che lamministrazione Bush ha scatenato impunemente in Iraq per il petrolio. L'Iraq è un paese…

QUELLE IMMAGINI CHE GLI STATI UNITI NON VOGLIONO VEDIATE (PARTE I)

I 17.000 mutilati statunitensi in Iraq Queste immagini terrificanti ci mostrano il costo umano negli Stati Uniti della barbara guerra in Iraq. Non possiamo immaginarci l'orrore e la sofferenza che deve star soffrendo a confronto il popolo iracheno. Vedendo le terribili foto dei soldati nordamericani mutilati, che godono di un enorme superiorità militare, rimaniamo storditi per il massacro che si deve star commettendo ogni giorno in quel paese. Quale sarà il sentimento di questi…

IL GRANDE CENTRO

Dal blog Ripensare Marx Il risultato elettorale risicato ottenuto dalla coalizione di centrosinistra, può essere foriero di alleanze trasversali tra le due coalizioni e, soprattutto, tra le forze più centriste (che vede l’UDC e la Margherita condurre i giochi, con la prospettiva, tra qualche tempo, che la stessa Forza Italia, o parti di essa, non restino avulse da alleanze successive), con l’obiettivo esplicito di risolvere il problema costituito dai partiti più estremi (in senso ormai…

FAVOLA

DI MARINO BADIALE Nel lontano 1995, l'amico Marino Badiale scrisse questa piccola favola. Siamo nel 2020, in Italia c'è un governo di centrosinistra con Rifondazione (Prodi quater o Veltroni ter), che ha una maggioranza risicata e talvolta ricorre ai voti del centro. Siamo in Europa. Il Fondo Monetario Internazionale, dopo attenti studi, decide che per rimanere in Europa l'Italia deve fucilare metà dei pensionati. Come si fa? Semplicissimo. Inizia una campagna di stampa in cui si…

DISUNITI

DI GIUSEPPE GENNA Il Paese di Merda si conferma tale. Dicotomizzato nell'esasperazione, trascinato a un voto di massa paradossale, tale perché, in una nazione in cui il 7% della popolazione soltanto è in grado di acquistare e leggere un libro all'anno, il voto di massa fa venire a galla la sugna della sottocultura a cui Berlusconi, coerentemente, si è appellato fino alla fine, spingendo per la più larga partecipazione al voto. Una nazione divisa e polarizzata è, secondo l'interpretazione…

LE ELEZIONI ITALIANE SUL FILO DEL RASOIO: SINTOMO DI UN'EPOCA DI IMMOBILISMO

DI JONATHAN FREEDLAND Se esiste un settore globale che necessita di ristrutturazione, è di certo quello degli exit-polls. Lunedì pomeriggio, le prime proiezioni mettevano Romano Prodi in corsa verso una comoda vittoria su Silvio Berlusconi; man mano si avvicinava la sera, il margine di vittoria si è assottigliato fino ad una sottilissima barriera, un decimo di punto percentuale a separare i due contendenti. Due settimane fa, gli exit polls in Israele davano al partito Kadima 33 seggi, cifra…