Archivi Giornalieri

2 Febbraio 2006

IN UN MONDO PERFETTO

DI JOHN KAMINSKI In un mondo perfetto non avremmo soldati, polizia, crimini, violenza, o chiazze inquinanti di petrolio. La popolazione mondiale, stabile nel numero, strutturata in modo che ciascun individuo possa riconoscersi in un vero nucleo familiare, sarebbe per sua propria natura onesta e civile e ciò si concretizzerebbe in comportamenti sociali e relazioni internazionali del tutto amichevoli. In un mondo perfetto si vivrebbe a contatto con la natura, cercando di alterare il meno…

I PROSSIMI 90 GIORNI: UNA GUERRA NUCLEARE E IL COLLASSO FINANZIARIO DEGLI USA

DI GREG SZYMANSKI George Green si era seduto vicino al Senatore Ted Kennedy, sorseggiando cocktail. Su un tavolo nelle vicinanze, notò una ciotola di polvere bianca, mentre Kennedy continuava a parlare del più e del meno, giocando al tiro al piattello, qualcosa che i politici sono eccezionalmente bravi a fare dopo un paio di drink ed una sniffata di coca. Green, un ex membro di Washington ed un genietto della finanza, seppe d'esser finito in una tana di lupi quando Kennedy, dal…

IL PROGETTO DELLA BORSA PETROLIFERA IRANIANA

La Borsa petrolifera iraniana accellererà il crollo dell’impero americano. DI KRASSIMIR PETROV. Ph.D. I. Economia degli imperi Ogni stato nazionale impone le tasse ai propri cittadini, mentre ogni impero le impone agli altri stati nazionali. La storia degli imperi del passato, da quello greco e romano, a quello ottomano e britannico, ci insegna che il fondamento economico degli imperi è rappresentato dal sistema di tassazione imposto alle altre nazioni. Un impero può pretendere la…

LA MINACCIA PERMANENTE: UN BREVE RIASSUNTO

Le ambizioni nucleari dell’Iran e la politica estera americana DI TERENCE M. GATT L’agosto scorso il neo-eletto presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha deciso di riprendere il processo di lavorazione dell'uranio. Le conseguenze di questa scelta non hanno tardato a farsi sentire: non solo si sono ulteriormente deteriorati i rapporti con gli USA, già molto precari a partire dalla Rivoluzione Iraniana del 1979, ma questa azione provocatoria orchestrata dal Presidente Ahmadinejad ha…

DIETRO LA DITTATURA DELLA LIBERTA' DI STAMPA

DI CLAUDIO LANTI Le  televisioni attingono ogni sera a piene mani dalla macelleria nazionale. Gli stupri in convento  appaiono come una variante accettabile agli infanticidi. Non si tratta semplicemente del marchese De Sade divulgato alle casalinghe. Il bisogno di violenza da parte dei mass media  continua a salire. Dosi sempre più pesanti di sesso e  sangue per i…