Archivi Giornalieri

7 Dicembre 2005

L'AVVOCATO DEI KAMIKAZE: INTERVISTA A LEA TSEMEL

«Ogni kamikaze porta con sé due detonatori: uno reale collegato all’esplosivo, l’altro simbolico che aziona il cortocircuito mentale necessario a farsi saltare in aria». Nello studio luminoso al quarto piano di un palazzo di Gerusalemme est, l’avvocato Lea Tsemel guarda in tivù le immagini dell’attentato di Natanya: se all’ultimo momento Lotfi Abu Saada avesse desistito, sarebbe sicuramente diventato suo cliente. In Israele non ci sono molte penaliste come lei. Da quarant’anni…

L’AVVOCATA

Come gli Stati Uniti sopprimono i diritti delle donne in Iraq DI ANDREW STROMOTICH Il 29 settembre 2005, poco dopo le ore 8 di sera, Amal Kadhum Swadi e suo figlio più giovane, Safa, furono arrestati dalle forze USA nel distretto di Ghazaliya a Baghdad, accusati di aver collocato un congegno esplosivo artigianale. Erano appena usciti di casa, con altri membri della famiglia, ed avevano aperto la porta del loro garage per tirar fuori l'automobile familiare, quando diversi Humvees…