Archivi Giornalieri

10 Febbraio 2005

NEOCONS E LIBERAL, LE DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

DI CRISTIANO TINAZZI Thomas Friedman è tornato a dire la sua. Dalle pagine del New York Times, Friedman si è lanciato in una dichiarazione forte e fuori dalle righe: ha affermato che in Iraq i combattenti non si devono più chiamare resistenti ma fascisti. Le sue dichiarazioni, come al solito, non sono cadute nel vuoto. Pronto a raccogliere l'assurda dichiarazione, Pierluigi Battista, che in un articolo sul Corriere della Sera, si è subito fatto panegirista del suo…

Bush's Plan to Loot Social Security

By Norman D. Livergood George W. Bush is telling us that Social Security is in trouble NOW. And you can believe everything he tells you--right? The Bush junta and Wall Streeters are peddling the Big Lie (*) that Social Security is inevitably going bust. It is not!

ARSENALE D'IPOCRISIA

DI RANDY ATKINS Ora che è sicuro scommettere che nel 2005 le spese militari mondiali eccederanno un trilione di dollari (sarebbe uno con 12 zeri o $1,000,000,000,000) e, possibilmente, anche di più con i Black Budgets (Budget Neri), il mondo è sicuro di crescere molto piu` caotico. I piccoli paesi poveri si sentono più minacciati che mai dai paesi vicini provvisti di armi più grosse. Alcuni di questi paesi più piccoli spendono più per esercito ed armi che per sanità, istruzione, ed…

''TRATTARE CON I RIBELLI E ANDAR VIA COME IN VIETNAM''

Intervista a Seymour Hersh «Il voto? La realtà è che il Paese rimane in guerra e diviso». «Le probabilità che Bush attacchi l' Iran sono diminuite» Per il celebre giornalista americano Seymour Hersh nemmeno le elezioni riusciranno a invertire il corso della storia: «Non possiamo vincere» DI ENNIO CARETTO Seymour Hersh è felice che in Italia si stampi per la prima volta My Lai four, il libro sulla strage compiuta dai soldati americani in un villaggio vietnamita nel ' 69 che lo…

BYE, BYE BYE BOEING BYE BYE

(con tante scuse a Janis Joplin) DI JOE VIALLS La nuova tecnologia della "Vecchia Europa" sconfigge la vecchia tecnologia della nuova America. Fusoliera dalla Spagna, ali dalla Gran Bretagna, muso dalla Francia, interni dalla Germania. Malgrado il 1966 sembri molto lontano, fu l'11 marzo di quell'anno che il Presidente francese Charles de Gaulle fece restare di sasso l'intero Occidente, inviando un promemoria ai suoi 14 partner nella NATO, nel quale annunciava il ritiro di tutte le…