Archivi Giornalieri

2 Febbraio 2005

PERCHE' I BAMBINI IRACHENI NON FANNO RUMORE QUANDO CADONO ?

Perchè Dio si comporterebbe Come Rumsfeld? DI BERNARD CHAZELLE Nessuno ha detto che morire doveva essere monotono. "Gridando di paura, i bambini paralizzati nel centro per disabili fisici e malati mentali di Galle, Sri Lanka, giaciono vulnerabili nei loro letti mentre l'acqua del mare aumenta di livello intorno loro." E’ il commento della CNN letto come lo screenplay di una pellicola dell’orrore. Una ragazza paralizzata cresce povera in un alloggio per sordi, ciechi,…

ANCHE IN VIETNAM L'AFFLUENZA AL VOTO ERA STATA BUONA

Nessun tipo di interpretazione strumentale per quanto articolata può riuscire a nascondere l'ostilità degli Iracheni nei confronti dell'occupazione degli Stati Uniti DI SAMI RAMADANI Il 4 Settembre 1967 il New York Times pubblicò la storia vivace e celebrativa sulle elezioni presidenziali che erano state organizzate dal regime fantoccio Sud Vietnamita al culmine della guerra in Vietnam. Sotto il titolo "Gli Stati Uniti incoraggiati dal voto in Vietnam: I funzionari…

ALLONS ENFANTS A LA GUERRE

Ritorniamo sul tema dei bambini, impiegati e reclutati, in svariati luoghi del mondo, per compiere azioni di guerra: sono circa 300mila i minori, di cui 120.000 in Africa, attualmente impegnati in conflitti del mondo, a quanto risulta dal Rapporto globale 2004 che esamina le tendenze e gli sviluppi a partire dal 2001 in 196 Paesi, presentato a Londra dalla Coalizione "Stop all'uso dei bambini soldato" (il fenomeno è dilagante e solo parzialmente valutabile viste le molte…

COSA SARA' LA DEMOCRAZIA IN IRAK

DI MAURIZIO BLONDET “Usa incoraggiati dall’alto afflusso alle elezioni in Vietnam. L’83 per cento dei sud-vietnamiti ha votato nonostante la campagna terroristica dei Vietcong”. E’ il titolo di un vecchio articolo del New York Times, del 4 settembre 1967 (1). Furono eletti il generale Nguyen Van Thieu, candidato alla presidenza, e il generale Nguyen Cao Ki, candidato alla vicepresidenza: entrambi già governavano il Paese di fatto, dopo il golpe…