Archivi Giornalieri

19 Dicembre 2004

LA POLITICA DI BUSH

Le azioni di forza in politica estera da parte dell'amministrazione Bush sembrano avere una logica. L'11 settembre 2001 quattro aerei sono stati dirottati da terroristi: due di essi hanno colpito le Torri Gemelle, simboli del potere finanziario occidentale, uno ha colpito il Pentagono, sede del Ministero degli Esteri, e il quarto (destinato forse alla Casa Bianca) si è schiantato prima di arrivare a destinazione. La CIA individua presto come colpevole Usama Bin Ladin,…

LA FINE DI UN PREMIO PULITZER

DA DEMOCRACY NOW Gary Webb, giornalista investigativo vincitore del premio Pulitzer che scrisse una serie di articoli sul legame tra CIA e il traffico di cocaina a Los angeles, è morto all’eta’ di 49 anni. Noi abbiamo un’ intervista del 1998 con Webb su Democracy Now! E parliamo con il suo collega, veterano giornalista investigativo Robert Parry. Webb e’ stato trovato venerdi 10 dicembre 2004 nella sua casa di Sacramento, morto di apparente suicidio. Alcuni operai di una…

LA FINE DI UN PREMIO PULITZER

DA DEMOCRACY NOW Gary Webb, giornalista investigativo vincitore del premio Pulitzer che scrisse una serie di articoli sul legame tra CIA e il traffico di cocaina a Los angeles, è morto all’eta’ di 49 anni. Noi abbiamo un’ intervista del 1998 con Webb su Democracy Now! E parliamo con il suo collega, veterano giornalista investigativo Robert Parry. Webb e’ stato trovato venerdi 10 dicembre 2004 nella sua casa di Sacramento, morto di apparente suicidio. Alcuni operai di una…

UCRAINA E IRAQ, I DUE VOLTI DI BUSH

DI MASSIMO FINI Nei giorni in cui si svolgeva in Ucraina il confronto elettorale fra il filorusso Yanukovic e il filoccidentale Yushenko il presidente americano Bush ammonì Putin contro «ingerenze esterne in Ucraina» dichiarando che «in ogni Paese le elezioni devono rispecchiare la volontà del popolo e non di qualche Stato straniero». Una bella improntitudine se si pensa che il presidente Usa pretende di far svolgere elezioni in Iraq dove stazionano circa 160mila soldati americani…

UCRAINA E IRAQ, I DUE VOLTI DI BUSH

DI MASSIMO FINI Nei giorni in cui si svolgeva in Ucraina il confronto elettorale fra il filorusso Yanukovic e il filoccidentale Yushenko il presidente americano Bush ammonì Putin contro «ingerenze esterne in Ucraina» dichiarando che «in ogni Paese le elezioni devono rispecchiare la volontà del popolo e non di qualche Stato straniero». Una bella improntitudine se si pensa che il presidente Usa pretende di far svolgere elezioni in Iraq dove stazionano circa 160mila soldati americani…