BAUMAN: IL POVERO VISTO COME UN CRIMINALE
DI ZYGMUNT BAUMAN Il pamphlet di Mead contro i poveri che “hanno scelto” di non lavorare per guadagnarsi da vivere termina con un'esortazione enfatica: “La politica sociale deve opporre una giusta e decisa resistenza alla povertà passiva - allo stesso modo in cui l'Occidente è riuscito a contenere il comunismo - finché la ragione non prevarrà e il sistema cui ci si contrappone non crollerà sotto il suo stesso peso.” Non si potrebbe scegliere metafora migliore.…