Archivi Giornalieri

4 Novembre 2004

ARAFAT, L'ADDIO ALL'EROE

DI NELSON MANDELA "Quando le future generazioni prenderanno in esame la storia del XX secolo, considereranno senz'altro la lotta per l'autodeterminazione dei popoli oppressi e colonizzati uno dei momenti più significativi di quest'epoca. La diffusione in tutto il pianeta di queste lotte per l'autodeterminazíone dà la misura della vastità che avevano assunto l'esproprio e l'asservimento, forme storiche dell'ingiustizia. La fine dell'apartheid in Sudafrica ha segnato una tappa importante…

PERCHE' GLI OPERAI SCELGONO BUSH

DI NICHOLAS D. KRISTOF Vivere da poveri, votare da ricchi Scrivo di martedì, seduto su carboni ardenti, senza conoscere i risultati delle elezioni. Ma se i sostenitori di John Kerry stanno festeggiando o cercando asilo all'estero, dovrebbero comunque sentirsi malissimo per i milioni di allevatori, operai e cameriere che hanno finito per votare - del tutto contro i loro stessi interessi - per i candidati repubblicani. Uno dei maggiori successi del partito repubblicano nelle ultime due…

Il gioco di carte del regime Bush

Sottotitolo: I 52 più pericolosi dignitari americani. Segnalato e tradotto da logos per comedonchisciotte.net “Il gioco di carte che vi proponiamo è uno strumento ad un tempo pedagogico e ludico per offrire un panorama dello staff al potere a Washington: il regime Bush.” da http://www.reseauvoltaire.net/jeudecartes.html Noi non abbiamo, fuori degli Stati Uniti, una visione completa dell’amministrazione Bush. Solo alcune delle sue figure più rappresentative sono conosciute all’estero.…

IL VIDEO CHE PROVA CHE l'11/9 NON FU UNA SORPRESA

(TOP 30 di comedonchisciotte.net: 4° posto con 6987 letture) Si conosce quella strana storia di George Bush che diceva di aver visto il primo aereo colpire il WTC su un televisore della scuola, prima di entrare in classe ad ascoltare le letture dei bambini. (Vedi a proposito l'articolo Il clamoroso doppio autogol di G.W.Bush di M. Mazzucco.) Il problema non è se c'era o non c'era un televisore nella scuola, il fatto è che il video del primo impatto è stato trasmesso solo il giorno dopo.…

Nuovo film della Al-CIAeda Production?

Scritto e curato da www.comedonchisciotte.net Far vedere o no il video della decapitazione? Naturalmente l'opinione prevalente dei media è per il no, ma, ricordando scene altrettanto crudeli che girano ed hanno girato sui televisori, ci deve essere un altro motivo. Probabilmente guardando il video integrale, il pubblico potrebbe rendersi conto di essere di fronte ad una fiction, come si può sospettare in particolare nelle scene dell'esecuzione, quelle appunto che tutti cercano di…

Il video della decapitazione: anomalie ed errori premeditati?

Top 20: 1° posto con 26585 lettureIl video della decapitazione di Berg appare come un clamoroso falso. Chiunque abbia avuto la possibilità di vederlo se ne è probabilmente reso conto. Si pensi all'orario che compare sul video: la testa finisce con l'essere mostrata un'ora prima dell'esecuzione; il video è datato 11 maggio quando il cadavere di Berg era già stato trovato. Si pensi all'audio: le grida di Berg iniziano 7 secondi prima dell'esecuzione, ed infatti tutto l'audio è doppiato e…

Il video della decapitazione: anomalie ed errori premeditati?

Top 20: 1° posto con 26585 lettureIl video della decapitazione di Berg appare come un clamoroso falso. Chiunque abbia avuto la possibilità di vederlo se ne è probabilmente reso conto. Si pensi all'orario che compare sul video: la testa finisce con l'essere mostrata un'ora prima dell'esecuzione; il video è datato 11 maggio quando il cadavere di Berg era già stato trovato. Si pensi all'audio: le grida di Berg iniziano 7 secondi prima dell'esecuzione, ed infatti tutto l'audio è doppiato e…

Questo o quello per me pari son ?

La quasi totalità degli osservatori politici non ha fatto altro che ripetere, per tutto il periodo preelettorale americano che: Bush o Kerry sarebbero stati “la stessa cosa” perchè erano della “stessa pasta” Sorprendeva e in un certo senso preoccupava questa affermazione, condivisa da molti esponenti politici avversi alla dottrina dell’amministrazione Bush e diffusa sia dai media ufficiali che da una larghissima parte della libera informazione alternativa…

GOOD DAMN AMERICA!…e Falluja non deve morire

Diceva Che Guevara il 2 luglio 1961: «Non importa come si chiami il signore che ogni quattro anni il popolo statunitense pensa di eleggere per dirigere i suoi destini, perchè in realtà tale elezione è viziata alla base; il popolo statunitense ha solo la facoltà di eleggere il suo carceriere per quattro anni e a volte gli concedono la grazia di rieleggerlo». Oggi le cose stanno messe molto peggio che nel 1961, allora la lotta di liberazione avanzava dappertutto. Da Reagan in poi è invece la…

UNA NAKBA MONDIALE

DI ANGELA LANO "Vorrei condividere con voi questo momento che ritengo terribile per l'attuale storia dell'umanità. La sconfitta del finto "alternativo" Kerry - il cui programma di politica estera e i cui slogan sulla "guerra al terrorismo" non si discostavano di nulla rispetto a quelli di Bush -, è comunque un brutto segno per chiunque desideri e lotti per un mondo migliore. Perché ha vinto l'America dei pistoleros, dei petroleros, dei ciccioni ripieni di hamburger ogm e patatine con ketchup,…