L’apocalisse turistica dell’Islanda
DI NICOLAS BONNAL dedefensa.org L’Islanda era un’isola selvaggia, magica e sottopopolata. Un sogno per Jules Verne e per cercare raggi verdi. L’Islanda era anche il paese di ragnarok, del grande crepuscolo degli dei. Ora è travolta dal turismo di massa. Due milioni di turisti, aspettiamo si arrivi a dieci o cento per suscitare l’entusiasmo dei social media, per 340.000 abitanti. Un boom speculativo che rovinerà questa povera Isola. Ma è così che vanno le cose. L’ho visto succedere…