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Mobilitazione generale

Nel lontanissimo 6 Aprile 2022, il Documento di Economia e Finanza “Analisi e tendenze della finanza pubblica” (1), presentato dal presidente del consiglio Mario Draghi insieme al ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco: il quadro economico si è deteriorato, non solo per l‘impennata dei contagi da Covid-19 causata dalla diffusione della variante Omicron, ma anche per l’eccezionale aumento del prezzo del gas naturale, che ha trainato al rialzo le tariffe elettriche e i corsi dei…

Washington a Kiev: Armiamoci e partite!

Secondo quanto riportato ieri, giovedì 27 maggio, da Reuters, gli Stati Uniti e gli alleati europei hanno avvertito l'Ucraina del pericolo di un'escalation nel caso in cui le armi fornite dall'Occidente venissero utilizzate per attaccare obiettivi all'interno della Russia; tuttavia nessun divieto esplicito di intraprendere tali azioni è stato fatto a Kiev. "Siamo preoccupati per un'escalation, ma non vogliamo fissare limiti geografici o legarci troppo le mani con le armi che stiamo dando…

USA: Ucraina lezione per difendere Taiwan

Gli Stati Uniti stanno cercando di rimodellare i sistemi di difesa di Taiwan alla luce dell'esperienza acquisita con l'invio di aiuti militari all'Ucraina, ha riferito ieri, martedì 24 maggio, il New York Times citando funzionari americani anonimi. La nuova strategia di Washington si sta quindi concentrando sul fornire a all'isola una capacità di difesa che possa aiutarla a tenere a bada una forza molto più potente, e in questa ottica si inseriscono gli ultimi acquisti Taiwan ha fatto dagli…

L’Ucraina entrerà in Crimea “entro la fine dell’anno”

L'esercito ucraino ribalterà le sorti del conflitto con la Russia ed entrerà in Crimea entro la fine dell'anno, ha dichiarato Kirill Budanov, capo dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino. La situazione sul campo di battaglia cambierà a favore di Kiev a partire da agosto, quando le armi fornite dall'Occidente raggiungeranno le unità ucraine, ha dichiarato oggi, martedì 24 maggio, Budanov al quotidiano Ukrainskaya Pravda. "È questo che porterà alla svolta, perché ora siamo…

Biden sta inviando all’Ucraina miliardi di dollari in armi che l’esercito ucraino non è in grado di usare correttamente

Scott Ritter rt.com Dopo aver tormentato per settimane gli Stati Uniti e gli altri membri della NATO sulla necessità di armi pesanti per difendersi dalla "operazione militare speciale" della Russia, il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, sembra aver visto esaudire il suo desiderio. Il Congresso degli Stati Uniti, il 28 aprile, ha approvato una decreto che ha rivitalizzato un provvedimento già utilizzato nel corso della Seconda Guerra Mondiale e che permetterebbe agli Stati Uniti di…

Finanziando la guerra, gli USA si comprano l’Ucraina

Vjačeslav Volodin, presidente della Duma di Stato, dopo aver appreso del nuovo finanziamento che Biden ha chiesto al Congresso per supportare l'Ucraina contro l'esercito russo, è intervenuto spiegando le conseguenze che ciò avrà negli anni a avenire. Il prestito non è gratuito e generazioni di ucraini pagheranno per le armi che sono e saranno fornite da Washington a Kiev, ha affermato Volodin sul suo canale Telegram. "Le motivazioni di Washington sono chiarissime", ha scritto Volodin. Con…

USA: più di 800 miliardi per la difesa nel 2023

Il presidente americano Joe Biden ha annunciato la volontà chiedere al Congresso americano un finanziamento record per la difesa e la sicurezza nazionale di 813 miliardi per il 2023, il 4% in più rispetto a quanto stanziato questo anno. Secondo i funzionari della Casa Bianca, la richiesta del presidente ha lo scopo di dare priorità alla lotta contro la Cina, individuata come il primo avversario tra le superpotenze mondiali negli anni a venire, a causa della sua grande capacità negli…

“Io non ci sto”. L’Italia che resiste si è messa in cammino seguendo le orme del giurista Paolo Sceusa

di Valentina Bennati comedonchisciotte.org Nel freddo di questo inverno, senza bandiere e senza far troppo clamore, migliaia di persone che non si conoscevano si sono date appuntamento e messe in cammino. Seguendo l’esempio del docente di diritto ed ex magistrato Paolo Sceusa, partito da Venezia lo scorso 6 gennaio alla volta di Assisi, ogni giorno hanno macinato chilometri a piedi, da nord e da sud, condividendo le loro storie personali e l’ideale della libertà. Attraversando boschi e…