Renzi ha annunciato che in primavera, tra le riforme istituzionali, ci sarà anche quella dello ius soli. Ora, provate a chiedere all’italiano medio cos’è lo ius soli: il 95% non saprà rispondere. E a una cosa che non si conosce non si reagisce.

Ma se Renzi avesse detto che vuole concedere la cittadinanza a tutti gli stranieri che nascono in Italia, ribaltando il principio, valido nella stragrande maggioranza dei Paesi europei, per cui la cittadinanza si trasmette di padre in figlio ovvero chi nasce assume la cittadinanza dei genitori non del Paese dove è nato.

Lo ius soli è una riforma di grave irresponsabilità sociale per ragioni che chiunque può facilmente intuire: trasformerà l’Italia in un polo di attrazione irresistibile per gli immigrati clandestini, che faranno di tutto per far nascere qui i propri figli. L’immigrazione clandestina rischia di assumere dimensioni colossali e di cambiare fisionomia: oggi molti immigrati una volta sbarcati tentano di trasferirsi verso i Paesi del nord, domani, soprattutto i giovani, avranno un incentivo fenomenale a fermarsi in Italia.

Ma l’Italia di oggi – e purtroppo ancheggi domani – non riesce più a dar lavoro nemmeno agli italiani, non può reggere un altro flusso migratorio stanziale. Significherebbe incentivare l’odio sociale, l’ingiustizia, il razzismo, la guerra fra i poveri.

E’ una riforma irresponsabile e grave, quasi delinquenziale: è quel che NON BISOGNA FARE.

Ma è voluta e sollecitata dalle élite transnazionali, che tentano di promuoverla non solo in Italia. E Renzi, ma non è una sorpresa, si adegua, dissimulando, da abile comunicatore, le proprie intenzioni.

Tanto il prezzo lo pagheranno i cittadini. Egli ha altri obiettivi, altre ambizioni, altri referenti, quelli che contano molto di più del popolo italiano.

Marcello Foa

Fonte: http://blog.ilgiornale.it

Link: http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/12/25/ringraziate-renzi-dara-la-la-cittadinanza-ai-clandestini/

25.12.2014