FRANCIA: L'ANGOSCIA DI PERDERE IL POTERE LI DIVORA, COSA RIMANE ALLORA ? (FRONT NATIONAL ANCORA IN ASCESA)

DONA A COMEDONCHISCIOTTE.ORG PER SOSTENERE UN'INFORMAZIONE LIBERA E INDIPENDENTE:
PAYPAL: Clicca qui

STRIPE: Clicca qui

In alternativa, è possibile effettuare un bonifico bancario (SEPA) utilizzando il nostro conto
Titolare del conto: Come Don Chisciotte
IBAN: BE41 9674 3446 7410
BIC: TRWIBEB1XXX
Causale: Raccolta fondi

DI MARCELLO DI VINCENZO

appelloalpopolo.it

Proprio oggi un’intera scuola elementare di Tolosa é sotto tutela di un team di psicologi. Il problema? Hanno appena scoperto che il ragazzino dell’ultimo video dell’ISIS che giustizia a sangue freddo un giovane israeliano, altro non é che un loro ex compagno di classe, almeno fino a qualche settimana fa. L’altro barbuto che spiega i motivi della sentenza é sempre un altro binazionale francese, cognato del più conosciuto Merah, che 2 anni fa entro’ in una scuola di Tolosa e uccise 6 scolari ebrei, per poi occuparsi della mattanza di alcuni soldati musulmani, rei di essere collaboratori dei crociati.

Ecco allora che poi si scopre che Merah beneficiava di un appartamento tutto suo, fornito dallo stato francese, sua madre di una altro appartamento sempre pagato dai francesi, e cosi’ via per suo fratello che lo aiutò nella logistica della strage e un altro ancora per suo cognato. Nel frattempo i francesi che siano famiglie numerose delle campagne del Cantal, dell’Isere o celibi a Parigi, hanno la certezza matematica di non aver nessun diritto ad un alloggio popolare, in quanto in tutta la republique é imposta per legge ,la preferenza per gli stranieri nell’assegnazione di alloggi. Ma questo episodio rivela tutta la differenza tra i nostri figli occidentali, unici e sacralizzati, eretti a semidei della casa, fulcro di tutte le nostre aspirazioni non realizzate e questi bambini, pletorici, abituati a sgozzare montoni dall’età di sei anni, mandati senza esitazione a tirare sassi contro i carri armati o più, in nome dell’eroismo e della grandezza di Allah.

E’ in questo contesto che si terranno le prossime elezioni provinciali, dove la questione immigrazione supera le paure economiche e i nervi stanno saltando. Quella che si annuncia é una vera ecatombe. Il front national sarebbe primo partito al 31% e il partito socialista di fatto verrebbe cancellato dalla scena politica perdendo quasi 70 province. Ecco allora Hollande e Vallls andare su tutti i media, a ogni ora a mettere in guardia il popolo francese dall’abisso che rappresenterebbe il front national. Essi si lanciano in promesse che farebbero arrossire anche i nostri democristiani e socialisti degli anni 70-80. Solo per fare un esempio, oggi Hollande, dopo aver applicato alla lettera tutti i dettami di Bruxelles e aver chiuso decine di ospedali e uffici postali nelle campagne, annuncia: 1000 nuove case di cura e 600 presidi ospedialieri per le province. Ma non finisce qui, si spinge fino ad assicurar niente di meno che la 3G in tutte le campagne. Due giorni fa ci ha provato con le forze dell’ordine, ormai anch’esse in maggioranza al front national, dopo aver votato tagli fino a 2 mesi fa per ulteriori 7 miliardi, ha promesso prima il congelamento della misura e poi l’aumento di altri 17 miliardi. Fra una promessa e un’altra pero’, é stato obbligato da Bruxelles a accettare un ulteriore taglio del budget di spesa nazionale di 50 miliardi per l’anno prossimo, non bruscolini insomma.

L’angoscia di perdere il potere li divora, cosa rimane allora? come da anni fanno i socialisti, se i cittadini non li votano, cercano di crearne ad hoc in modo che almeno questi ultimi li votino. Detto fatto, ieri la maggioranza PS in parlamento ha validato il decreto che facilita la nazionalità francese per gli stranieri provenienti dal Magreb (di fatto già concessa a destra e a manca, anzi più a manca che a destra). Dal mese prossimo infatti, a tutti i cittadini provenienti dal Nord Africa non sarà più richiesto di passare il test di lingua francese per avere la nazionalità. Quindi siccome i problemi di convivenza nel paese non mancano, i socialisti cosa fanno? Vogliono ancora nuovi cittadini francesi, preferibilmente musulmani e che non parlino francese. Altra chicca della settimana il programma ribattezzato di “ripopolamento” della Francia del primo ministro Valls. Come vi avevo scritto negli scorsi articoli, appare ormai sempre più evidente di come nei comuni a scarsa presenza di immigrati il partito socialista non arrivi alle due cifre, mentre invece il front da solo si assesti al 50%, e col sistema elettorale a collegio uninominale é la catastrofe. Ecco allora un programma muscolare per imporre a tutti i comuni una quota di immigrati e cittadini di origine straniera. Imporre non vuol dire solo inviarli, ma dovranno essere gli stessi municipi, con le casse vuote ad assicurare la costruzione di nuove abitazioni. Ma non si ferma qui,, il totalitario primo ministro franco-spagnolo, vorrebbe imporre anche delle quote di immigrati per ogni immobile con più di un tot di residenti, e per quartiere ove le città siano molto grandi. Il ministro dell’educazione nazionale dice inoltre che bisogna aumentare il numero di scuole private coraniche e islamiche per dare il diritto ai musulmani di crescere i propri figli “secondo i propri usi”(quindi i loro non sono i nostri? e quelli della Francia e della Republique che fine fanno? ). Taubira, ministro della giustizia, ha appena autorizzato i cellulari per certe categorie di detenuti, non si contano ormai più i selfies dietro le sbarre postate su facebook, manca ancora uno con Renzi, ma non si sa mai. Intanto dopo la sentenza di oggi, amnistia di fatto per tutti francesi che siano partiti a combattere la djihad in Siria.

Tre sono gli assi su cui si muovono UMP e PS in questa campagna, sicurizzazione del voto immigrato e suo potenziamento, caccia di quello dei delusi francesi con promesse quasi ridicole per la loro inverosimiglianza e diabolizzazione del front national. In questa corsa al rialzo, oggi l’equivalente della Cnn in Francia, cioé LCI, ha addirittura detto, parlando di Battisti arrestato in Brasile, che sarebbe un criminale di estrema destra, colpevole di omicidi politici nella vicina Italia. Non si contano gli speciali sulla seconda guerra mondiale e addirittura i giornalisti della televisione di stato, che prendono chiaramente in giro i candidati del FN per il loro aspetto fisico, perché, taluni non essendo proprio degli adoni, sembrerebbero degli esseri rivoltanti, metà uomo, metà bestia.

Ma queste elezioni potrebbero essere un banco di prova per i 2 nuovi partiti musulmani francesi, che rischiano in futuro di rubare una larga parte dell’elettorato socialista, anche se per adesso non sembrano molto impiantati localmente. Per ora si presentano solo in 6 province. Per legge in queste elezioni, i due capilista devono essere un uomo e una donna e tutti i partiti hanno creato quindi dei manifesti in cui appaiono fianco a fianco i due candidati. I due partiti musulmani hanno accettato di mettere una donna come capolista per poter partecipare alle elezioni, poi di fatto, nei manifesti compaiono solo i candidati maschi coi loro nomi, nessuna traccia delle capoliste. La perdità di sovranità, cioè l’irrilevanza della volontà di un popolo nell’amministrarsi o nell’emettere le proprie leggi, la si puo’ perdere dall’alto, delegando i poteri statali a organismi sovranazionali non eletti, ma anche dal basso cambiando i connotati al popolo, inserendo nuovi e numerosi votanti che neutralizzano e rendono inefficace il verdetto popolare. I francesi si stan rendendo conto ora di questa dublice manovra e il 22 marzo ne vedremo delle belle.

Infine ultima nota sull’incidente in Brasile che ha visto 3 grandi campioni dello sport morire in un incidente aereo in Argentina, dove si erano recati per partecipare a una sorta di Isola dei Famosi. Sicuramente ha destato emozione, ma questa volta i media hanno tagliato corto sulla notizia. In effetti se 2 anni fa la morte di un govane durante le prove di un reality aveva fatto sospendere l’emissione e posto un interrogativo sui reality, la morte di queste dieci persone avrebbe fatto sicuramente scendere la mannaia sui reality, che in Francia rappresentano una larga fetta del palisensto televisivo, molto più che da noi. Anche se loro, va riconosciuto, non hanno tronisti tutti i pomeriggi. Quindi Show must go on e autocensura e si parla d’altro. Del resto la morte di questi tre sportivi francesi, rappresenta sfortunatamente bene quella Francia a cui ormai, perduti tutti valori morali e sociali, non restano che gli idoli feticci dell’imagine e del denaro facile, che sfortunatamente, alla lunga, quando non c’é altro, non possono portare che al disastro e alla fine di se stessi.

Marcello Di Vincenzo

Fonte: www.appelloalpopolo.it

Link: http://www.appelloalpopolo.it/?p=13220

13.02.2015

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Potrebbe piacerti anche
Notifica di
7 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
7
0
È il momento di condividere le tue opinionix