archivi mensili

Dicembre 2016

Guerra bipartisan – Un nuovo studio incoraggia maggiori interventi da parte degli USA

DI PHILIP GIRALDI unz.com La classe dirigente e le comunità realiste di politica estera negli Stati Uniti sembrano spesso essere separate dal linguaggio che le guida nel parlarsi a vicenda. Quando un realista o un libertario parla di non-intervento o di moderazione in politica estera, come fece Ron Paul nel 2008 e nel 2012, la risposta della classe dirigente è di accusa di isolazionismo. Come osservò il Dott. Paul durante le sue campagne, il non-intervenzionismo e l’isolazionismo non hanno…

Leggenda di Natale

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Quest’anno, la leggenda di Natale è una storia vera, di quelle che mai e poi mai uno come Poletti comprenderebbe per la sua importanza, che va oltre le solite menate sui ragazzi che vanno all’estero, sugli immigrati pericolosi e quant’altro. Perché è una storia vera, che ha dell’incredibile, soprattutto per gente come Poletti & Co. Tutto iniziò una decina d’anni fa, quando un gruppetto di persone – mi piace di più immaginarli elfi con…

Fake News: dacci oggi il nostro virus quotidiano

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Seratona a Otto e mezzo (La7) ... infatti mentre madame Bilderberg diceva che il M5S stava perdendo 2 punti percentuali nei sondaggi e sarebbe stato sotto il Partito Democratico, il Fatto Quotidiano smentiva clamorosamente riportando i sondaggi Index Research, rilevanti che il M5S perde è vero 2 punti percentuali, scendendo al 30,4%, ma resta attualmente il primo partito, mentre il Partito Democratico paga ancora l’effetto del referendum e le…

Una storia di terrorismo all’ombra delle tensioni italo-tedesche su MPS

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org L’attentato di Berlino si è attenuto al solito copione: il terrorista, identificato grazie ai documenti rinvenuti sulla scena del crimine, è stato liquidato a distanza di pochi giorni, portandosi nella tomba gli scomodi ed inconfessabili segreti sull’attentato. C’è però una novità di rilievo: il tunisino Anis Amri è stato fermato e poi ucciso dalla polizia italiana, alle porte di Milano. C’è da chiedersi perché questo capitolo della…

Altro che avvisi di garanzia, Roma va rasa al suolo

DI MASSIMO FINI ilfattquotidiano.it Giuseppe Sala. Paola Muraro. Virginia Raggi. Non è in alcun modo accettabile che un semplice avviso di garanzia, cioè la mera ipotesi che sia stato commesso un reato, possa troncare o gravemente compromettere la carriera di un esponente politico o distruggere la reputazione di un qualsiasi cittadino senza incarichi pubblici (qualcuno ricorderà, forse, il caso di quel padre accusato di aver violentato il figlioletto di due anni, e quindi massacrato dai…

Strage di Berlino: perché mostrarci il poliziotto che lo ha “ucciso”?

DI FRANCESCO SANTOIANNI pecorarossa.tumblr.com Ma com’è che ora si pubblica, oltre al nome e cognome, anche la fotografia del poliziotto che ha appena ucciso un terrorista? Una ipotesi: Marco Minniti – da tempo immemorabile tutor dei servizi segreti e ora anche Ministro dell’Interno – si era reso conto che la morte di Anis Amri, - identificato come il responsabile della strage con il TIR a Berlino grazie ad un ennesimo documento di identità - miracolosamente ritrovato dopo 24 ore – per…

Come siamo scaduti così in basso (riflessione su Montepaschi)

DI MAURZIO BLONDET maurizioblondet.it Caro contribuente.  Visto che  la cricca che vi governa per conto terzi vi ha accollato  altri  20 miliardi di debito per  salvare la “sua” banca,  ricordatevi almeno questa foto: e’ una grande storia d’amore. Lui è  Giuliano Amato, l’immarcescibile e il mai imputabile,  oggi elevato a giudice costituzionale, ossia topo nel formaggio, dal Napolitano.  Quello fra le sue braccia è Giuseppe Mussari, capo di Monte dei Paschi, e messo dalla…

La Germania imporrà a Facebook, Google e Twitter di intervenire contro i contenuti offensivi

DI PHILIP OLTERMANN theguardian.com La Germania sta valutando nuove leggi che obbligheranno le piattaforme di social media come Facebook e i motori di ricerca come Google ad assumere un ruolo più attivo nel regolamentare i contenuti offensivi sui loro siti. Le misure ipotizzate dalla coalizione di governo di Angela Merkel includono il costringere le società a prevedere canali specifici per trasmettere reclami, a pubblicare il numero di segnalazioni ricevute e assumere mediatori…

La svolta orwelliana nell’economia contemporanea

FONTE: REALNEWS.COM L’economista Michael Hudson incontra Sharmini Peries e parla delle ultime elezioni americane e del suo nuovo libro “'J is for Junk Economics” (ndt: “E” come Economia-spazzatura) https://youtu.be/TXF7xJP6hW8 SHARMINI PERIES:  Da Baltimore vi parla Sharmini Peries – di Real News Network. Il 20 gennaio prossimo Donald Trump assumerà i poteri presidenziali a Washington D.C.   C’è una cosa che tutti si domandano: quali saranno le nuove politiche economiche di cui…

Un piccolo hobby

DI  MIGUEL MARTINEZ kelebeklerblog.com Ho un piccolo hobby, qualcuno direbbe un innocuo vizio. Mi piacciono le armi, in particolare quelle molto moderne e letali: più possono ammazzare, più sono felice. Ogni anno, in famiglia, spendiamo circa 1400 euro per comprarcele. Direte, invece di spendere quei soldi in armi, potevate farci una vacanza, ma non giudicateci: siamo fatti così. Siccome sono di carattere gentile, non le uso mai. Le tengo ben custodite in un deposito e appena…

L’attacco di tutti gli attacchi: la violazione di Yahoo

DI BINOY KAMPMARK counterpunch.org Ha avuto luogo nell’Agosto del 2013. E’ stato un attacco di portata inaudita, impetuoso, audace, e se crediamo a quanto dichiarato dai vertici di Yahoo, non rilevato all’epoca. Il risultato della forzatura di quasi 1 miliardo di account è stato un remunerativo approvvigionamento e uso di materiale da  parte di spammers e cyber criminali che agiscono nel mercato nero del web, con un guadagno stimato di circa 300 mila $. I dati rubati comprendono…

Anis Amri: Berlino, camion, pistolettate, coltellate ed ammennicoli vari…

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Tutti i corsivi sono fedelmente riportati dal “Fatto Quotidiano” di oggi, 21 Dicembre: ho soltanto inserito i puntini di sospensione laddove ho tolto il superfluo. Fatevi un’idea se questo non è il “perfetto attentatore” che uccide a pistolettate il povero camionista polacco dopo averlo ampiamente accoltellato (ma, se ha una pistola, perché accoltellarlo?!?) per poi lanciarsi sulla folla col grido di “Allah Akbar” sulle labbra e poi fuggire,…

Orrore a Berlino, quel ‘dettaglio’ che non quadra

DI MARCELLO FOA Il Cuore Del Mondo Ancora una volta l'orrore, la paura e lo smarrimento. Certezze sulla matrice dell'attentato poche, se non un indizio consistente: sembra opera di un professionista. A rivelarlo sono alcuni dettagli, uno in particolare, su cui non si è posata l'attenzione dei media: l'esecuzione dell'autista polacco. A che ora è stato ucciso? Subito, ovvero nel pomeriggio quando si sono persi i contatti con il Tir, o nell'imminenza dell'attentato? Lo chiarirà l'autopsia.…

Disgustoso Poletti, avete fatto di noi i camerieri d’Europa

FONTE: LIBREIDEE.ORG Caro ministro Poletti, le sue scuse mi imbarazzano tanto quanto le sue parole mi disgustano». Comincia con queste parole la lettera aperta che Marta Fana, ricercatrice impegnata a Parigi, ha affidato a “L’Espresso” dopo la sconcertante uscita dell’ex dirigente LegaCoop, ora membro dell’esecutivo Gentiloni: «Centomila giovani in fuga dall’Italia? Conosco gente che è bene non avere tra i piedi». Poletti ha espresso in modo esplicito un pensiero che dimostra la ormai storica…

Greek Crisis: appello speciale 5 anni

Il blog “Greek Crisis” ha appena compiuto 5 anni ... grazie a tutti voi, grazie! La storia sta accelerando, i suoi "non luoghi" antropologici (spazi in cui gli esseri umani dovrebbero restare anonimi) sono in aumento, e così, i suoi ingranaggi: dalla geopolitica alla vita di tutti i giorni. Ho iniziato il mio blog nel mese di ottobre del 2011 (in francese) e non credevo che, dopo cinque anni, avrei dovuto ancora scrivere, analizzare, segnalare fatti politici, culturali, come quelli che…

Il Natale di Trump: La Vigilia

DI ISRAEL SHAMIR unz.com In questo periodo dell'anno è proprio buio su al Nord. Il sole sorge alle 10 e tramonta alle tre, fuori tanta neve bianca e tante stelle, dentro casa gli alberi di Natale rendono, appena appena, sopportabile tanta oscurità. Solo qui si può comprendere perché i popoli del Nord vivevano il Yuletide - i giorni della vigilia - con tanta ansia: non potevano mai essere sicuri che questa oscurità potesse veramente andarsene, potesse svanire e che la luce del giorno…

Dilettanti allo sbaraglio

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Un referendum vinto con il vento in poppa, sbaragliando gli avversari di sempre: uno dichiaratamente ostile, l’altro nemico sì...ma con un occhio di riguardo per gli elettori, da conquistare. Poi, un governo squalificante e squalificato, degno di un bassissimo impero o della peggior operetta d’avanspettacolo. E’ tutto troppo facile, troppo semplice guadagnarsi il consenso quando l’avversario è disperato ed annichilito come lo è il PD, come lo…

Le solite banali domande

FONTE: ROSSLAND (BLOG)  Naturalmente non ho idea di come funzioni a Berlino, so che in Italia i mercatini natalizi si tengono in zone pedonali dove il traffico è spesso vietato perfino alle biciclette. Quindi, prima ancora di chiedersi se si tratta o no di un attentato, non sarebbe il caso di chiedersi come fa un Tir a entrare in una zona di "mercatini natalizi e shopping"? Nessuno a vigilare l'entrata della zona per fermare eventuali mezzi (anche non terroristici) che dovessero…

Qualche breve e preliminare considerazione sull’omicidio dell’ambasciatore russo a Ankara

FONTE: SAKER.IS Okay, quindi stasera abbiamo il nome dell'assassino, è Mevlut Mert Aydintas, un poliziotto di 22 anni che era stato da poco licenziato a seguito della repressione anti-Gulen di Erdogan contro le forze che avevano recentemente tentato di rovesciarlo. Abbiamo anche un video molto utile dell'omicidio. Il video dell'omicidio mostra anche qualcosa di molto importante: gli unici colpi sparati sono quelli dall'assassino. Guardate voi stessi: https://youtu.be/-KZMPsZjZLE…